
La preparazione lenta è più di un semplice tè
La sera o a metà giornata, spesso beviamo qualcosa “al volo”: tè in bustina, acqua tra un’attività e l’altra, caffè sullo sfondo. Ma se prepariamo una bevanda consapevolmente almeno una volta al giorno, con acqua bollente, con erbe secche, in un bicchiere di vetro, allora compiamo un’azione di tutt’altro livello.
La preparazione è un momento in cui non c’è bisogno di avere fretta. Quando l’acqua scorre lentamente, l’erba si apre, il vapore sale: il corpo interpreta questo come un segnale: non c’è bisogno di reagire ora. Sii semplicemente te stesso.
Questa azione diventa un punto di riferimento per le persone soggette a stanchezza emotiva o tensione nel pomeriggio. Soprattutto se la bevanda è delicata: camomilla, menta, melissa, tiglio. La fermentazione lenta riporta il ritmo. E se bevi questo tè senza telefonare o parlare con nessuno, le tue condizioni miglioreranno dopo soli 10 minuti.
Non si tratta della bevanda. Si tratta di tornare a un momento in cui non c’è fretta. Ed è questa la stabilità principale.